Città murata

Da chiusiaperta.
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Città murata.jpg

Perdita della percezione del borgo dall'esterno con conseguente perdita di caratterizzazione e tipologia insediativa; oltre che di perdita di identificazione della popolazione nei luoghi.


Le aree di frangia della città murata si modificano dalla loro originale funzione orti luoghi di verde ecc.. (vedi sequenza fotografica città murata sequenza fotografie satellitari città murata) . La cinta muraria di scansano (vedi cartografia mura scansano) è originaria nel suo nucleo storico del medioevo (vedi cenni storici su Scansano). Tuttavia già nei secoli scorsi l'espansione del paese non era si sviluppata intorno alla cinta muraria ma fuori da essa. Soprattutto durante il periodo dell'estatatura (vedi il fenomeno dell'estatatura)  ; mantenendo comunque il disegno d'insieme della percezione visiva e mantenendo inalterate le originarie funzioni di alcune delle aree di frangia (vedi File:Ps adottato - tavola 2b.pdf) . Altro centro murato del territorio è l'abitato di Montorgiali (vedi il centro di Montorgiali) che si sviluppa attorno alla costruzione della torre. Le città murate risultavano limitrofe alla viabilità di dogana (vedi i rapporti con le strade dogane). L'attuale normativa comunale prevede la tutela di tali insediamenti storici (vedi la città murata nel piano strutturale)


Favorire il recupero funzionale orti, verde pubblico ecc... sia per il loro valore ambientale e paesaggistico sia per un loro possibile e auspicabile funzione sociale degli stessi.

Conseguente conservazione della struttura insediativa creatasi nella storia.


espansione dell’abitato e omologazione dei nuclei

castello di Montorgiali

colore dell'edificato storico

strade dogane

arredo urbano

illuminazione pubblica

bacheche ed affissioni

tasche di verde pubblico

tasche di verde privato


Cenni storici su Scansano

La città murata di Scansano (vedi [1]) può essere identificata in primo luogo con i centri a struttura consolidata tardomedievale che subiscono una prima espansione fuori mura nel periodo di rifeudalizzazione medicea 1560-1650 con la creazione dei borghi fuori mura per i borghi fuori mura nati durante la feudalizzazione medicea si veda anche il caso Montorgiali e in secondo luogo con quei centri a forte densità di popolamento tipici del medioevo maremmano o comunque di quelle aree nelle quali non si sviluppa la mezzadria poderale nel contado. L'immagine di città murata resiste così nella percezione visiva e sociologica comune come elemento identitario di forte valenza territoriale.

Il fenomeno dell'estatatura

- aa.vv. e Ministero per i beni culturali e ambientali Archivio di stato di Grosseto a cura di, Estatatura 1897 – 1997, attività del convegno - iniziative per il centenario, I portici editori 1999

La città di Scansano quasi da sempre e fino al 1897 fu interessata dal fenomeno dell'estatatura ([2]) la migrazione della popolazione della pianura nelle colline a causa della malaria nei mesi estivi; tale fenomeno si intensificò dopo che Pietro Leopoldo istituì la provincia meridionale senese a Grosseto e oltre alla popolazioni l'estatatura interessò anche le istituzioni scegliendo scansano come centro amministrativo della provincia in estate. Questo provocò la costruzione di alcuni edifici per le attività amministrative estive (vedi File:Estatatura.pdf).

Il centro di Montorgiali

- Detti Fabio, Transumanza emigrazione ed insediamento la Toscana meridionale e i nuovi villaggi in età moderna, Dottorato di ricerca in storia urbana e rurale presso l'università degli studi di Perugia

Altra città murata del comune di Scansano è il centro di Montorgiali (vedi [3]) di chiara definizione tardomedievale (vedi File:Detti - montorgiali e pancole.pdf) dove ancora l'elemento di maggior rilievo risulta essere la torre di matrice Aldobrandesca assente a Scansano in quanto distrutta dai senesi nel 1331. Qui essendosi poco sviluppata la sedimentazione edilizia rimane ben visibile e tale aspetto può essere facilmente confrontato con il centro di Pereta (vedi [4]) in comune di Magliano il rigido impianto di strutture seriali a schiera realizzate sulla struttura fondiaria denominata lotto gotico con adattamenti ben riconoscibili alla orografia e morfologia del sito.

La città murata nel piano strutturale

- comune di Scansano, Piano strutturale

Identificabile con il capoluogo questo pattern può essere individuato nella tavola del ps adottato sistemi territoriali (vedi File:Ps adottato - tavola 2a.pdf) e quella regimi di tutela insediamenti e territori aperti (vedi File:Ps adottato - tavola 4a.pdf) ; ed anche nella tavola d'ingrandimento (vedi File:Ps adottato - tavola 2a.3.pdf File:Ps adottato - tavola 2a.4.pdf File:Ps adottato - tavola 4a.3.pdf File:Ps adottato - tavola 4a.4.pdf).

I rapporti con le strade dogane

- Calzolai Lidia e Marcaccini Paolo, L'antica viabilità di dogana della provincia di Grosseto, tratto da rivista di storia dell'agricoltura nu800u82e1u800 giugno 1994

I due insediamenti sono entrambi interessati dal passaggio di strade dogane che ne connotano il paesaggio. Queste strade dogane sono la diramazione occidentale della via dogana proveniente da Poggio alle mura (vedi cs in File:Marcaccini-calzolai - strade dogane.pdf) che prima attraversa la tenuta di Montorgiali e poi raggiunge Scansano prima di indirizzarsi verso Magliano e la strada dogana di Scansano (vedi cs1 in File:Marcaccini-calzolai - strade dogane.pdf) che passando per il paese si recava in direzione della Marsiliana.

Sequenze fotografiche

- Lilio Niccolai a cura di, Scansano - Storia d un paese narrata per immagini, comune di Scansano

Nel testo Scansano - Storia di un paese narrata per immagini sono riportate alcune fotografie d'epoca e non del borgo di Scansano (vedi File:Città murata.pdf) e Montorgiali (vedi File:Montorgiali.pdf).


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