Tempio crematorio

Da chiusiaperta.

Descrizione del problema

Di questa area di decisione si è venuti a conoscenza quando è stato diffuso l'OdG della seduta del Consiglio Comunale del 20 settembre 2017.  Infatti al decimo punto si specifica: " Proposta di realizzazione e gestione di un tempio crematorio presso il Cimitero Comunale di Chiusi Città, mediante la procedura di finanza di progetto, ai sensi dell'art.183, comma 15 del d.lgs 50/2016 e s.m.i.". L'Amministrazione ne viene a conoscenza il 2 febbraio 2017 con l'invio da parte della ditta pugliese Civil Engineering srl e Ciroldi S.p.A di un progetto da realizzarsi in un'area attigua al cimitero tramite finanza di progetto. Si ipotizza per ilComune un remunerazione di 20.000 euro annui. L'utilizzo locale è sicurmente trascurabile 10 salme all'anno, il 5% del totale. Attualmente si fa riferimento a centri di cremazione a Firenze, Siena, Arezzo, Perugia e Viterbo. Nella bozza di convenzione si prevede anche la possibile estension sino a 4 témpi crematori. I problemi subito evidenziati sono di tipo ambientale (polveri sottili), paesaggistico e di traffico.

Opzioni

1. Nessun intervento.

2. Singolo Tempio crematorio

3. Possibile espansione sino a 4

Portatori di interesse

Azienda proponente, Comune, gruppi consiliari di opposizione, forze politiche, residenti in prossimità dell’impianto, Soprintendenza, ARPAT, ASL.

Aree relazionate

Traffico a Chiusi Città.

Approfondimenti

Analisi tecniche sull’impianto, impatto paesaggistico.