Aree industriali dismesse

Da chiusiaperta.
Versione del 28 dic 2019 alle 18:22 di Pscattoni (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Descrizione del problema

Con la decisione a mettere sul mercato i grandi lotti derivati dalla dismissione dell'ex centro carni emerge un altro problema: cosa fare dei grandi conenitori dismessi nell'area di insedimenti produttivi di fondovalle? Non è questione da poco perchési tratta di proprietà di grndi dimensioni che nell'interesse di tutti debbono trovare un utilizzo compatibile con l'ambiente. Due di questi grandi aree sino il risutato della cessazione di attività di due imprese storiche di Chiusi legate al settore agricolo come la Nigi e la Torrini. Non sono però le sole perché altre aree possono essere ricavate dalla parziale dismissione dell'Edilcentro. Per alcuni il riuso di queste aree dovrebbe avere la priorità al fine di evitare il degrado di quelle strutture.Da novembre 2017 la popolazione è venuta a conoscenza della cessione a seguito di bando dell'area ex Centro carni alla multiutility ACEA. Il successivo progetto per la costruzione di un impianto di carbonizzazione idrotermali è stato ritirita nel dicembre 2019.

Opzioni

1. Situazione attuale 2. Privilegiare la immissione sul mercato di aree pubbliche 3. Privilegiare il riuso.

Portatori di interesse

Comune, forze politiche, proprietari delle aree

Collegamenti

Piano strutturale, piano operativo

Approfondimenti

Indagine di mercato.



Torna a Pagina principale

Torna a AREE DI DECISIONE